L’avvento di strumenti rivoluzionari come ChatGPT, Perplexity, Bard e Claude ha segnato una svolta epocale: l’intelligenza artificiale generativa sta ridisegnando le fondamenta della visibilità digitale. In questo scenario in rapida evoluzione, emerge una nuova disciplina strategica fondamentale: la Generative Engine Optimization (GEO).
Se per oltre due decenni la Search Engine Optimization (SEO) ha significato ottimizzare la propria presenza per Google e i motori di ricerca tradizionali, oggi la GEO si concentra sull’assicurare che il tuo brand sia protagonista nelle risposte fornite dai motori conversazionali. Queste AI, infatti, non si limitano a mostrare link, ma generano risposte dirette, sintetizzando informazioni da una miriade di fonti. Esserci, e nel modo giusto, è la nuova frontiera.
L’avvento di strumenti rivoluzionari come ChatGPT, Perplexity, Bard e Claude ha segnato una svolta epocale: l’intelligenza artificiale generativa sta ridisegnando le fondamenta della visibilità digitale. In questo scenario in rapida evoluzione, emerge una nuova disciplina strategica fondamentale: la Generative Engine Optimization (GEO).
Se per oltre due decenni la Search Engine Optimization (SEO) ha significato ottimizzare la propria presenza per Google e i motori di ricerca tradizionali, oggi la GEO si concentra sull’assicurare che il tuo brand sia protagonista nelle risposte fornite dai motori conversazionali. Queste AI, infatti, non si limitano a mostrare link, ma generano risposte dirette, sintetizzando informazioni da una miriade di fonti. Esserci, e nel modo giusto, è la nuova frontiera.
Il comportamento degli utenti sta cambiando sotto i nostri occhi. Ricerche vocali, interazioni con chatbot AI e assistenti integrati stanno abituando le persone a ottenere risposte immediate, fidandosi dell’output generato dall’intelligenza artificiale piuttosto che cliccare su una sfilza di link. Questo cambiamento radicale ha un impatto diretto e profondo su:
Un trend che sta rapidamente prendendo piede, specialmente nell’e-commerce, è la capacità di rendere prodotti e servizi rintracciabili e acquistabili direttamente tramite interazioni conversazionali con l’AI.
Gli utenti chiedono:
“Qual è il miglior smartwatch con GPS sotto i 150 euro?” oppure “Consigliami delle scarpe da trail running per terreni fangosi, taglia 43, budget massimo 200 euro”.
Le AI più evolute rispondono attingendo a contenuti che ritengono affidabili e completi, citando brand, marketplace specifici e, ove possibile, fornendo link diretti all’acquisto. Implementare una strategia GEO significa garantire che il tuo brand, il tuo catalogo prodotti e le tue offerte siano rappresentati accuratamente e vantaggiosamente nei contenuti che queste intelligenze artificiali utilizzano per formulare le loro risposte. Questo approccio permette di intercettare utenti altamente qualificati che si affidano all’AI per le loro decisioni d’acquisto, bypassando spesso i percorsi di ricerca tradizionali.
A riprova di questa trasformazione imminente, Google stessa, dopo un approccio inizialmente cauto verso l’AI generativa seguito al lancio di ChatGPT, sta imprimendo una forte accelerazione. Nei suoi laboratori di ricerca (accessibili tramite Google Labs all’indirizzo https://labs.google.com/search con VPN), l’azienda di Mountain View sta attivamente sviluppando sistemi avanzati incredibili. Le più recenti direzioni indicano che, specificamente per le funzionalità di Shopping, Google si appresta a lanciare una “Modalità AI”. All’interno di questa, la sua intelligenza artificiale di punta, Gemini, e il suo capillare database di prodotti, lo Shopping Graph, lavoreranno in stretta sinergia. Questa collaborazione mira a fornire agli utenti non solo ispirazione, ma anche un supporto concreto per fare la scelta d’acquisto migliore. L’obiettivo finale va però ben oltre la semplice raccomandazione: si profila una rivoluzionaria “funzione agentica di checkout”, capace di monitorare e persino finalizzare l’acquisto autonomamente per conto dell’utente quando il prezzo del prodotto è quello giusto. Il tutto, ancora una volta, con la concreta possibilità che l’intera esperienza, dalla scoperta al pagamento, avvenga senza mai atterrare sull’e-commerce del brand.
Questo scenario ridefinisce le regole del gioco e amplifica esponenzialmente la necessità per i brand di essere ottimizzati per questi nuovi percorsi d’acquisto totalmente guidati dall’AI.
Sebbene entrambe puntino a massimizzare la visibilità, SEO e GEO operano su piani distinti:
Aspetto | SEO (Search Engine Optimization) | GEO (Generative Engine Optimization) |
Obiettivo | Posizionarsi nei risultati organici (SERP) | Essere citati, referenziati e consigliati nelle risposte AI, apparire nei nuovi snippet AI overview sulle ricerche google |
Strategia | Keyword research, struttura tecnica, link building | Copertura dei dataset, qualità e autorevolezza dei contenuti, menzioni del brand, “citabilità” |
Contesto | Pagina dei risultati di ricerca (SERP) | Output conversazionale diretto generato dall’AI |
Strumenti | Google Search Console, Ahrefs, Semrush, ecc. | Analisi output AI, prompt engineering strategico, monitoraggio dataset e menzioni |
In Growthers.io, integriamo nativamente la tecnologia nel marketing. La nostra profonda esperienza nella gestione di progetti SEO complessi e ad alta visibilità, come quello curato per Rizoma.com, ci ha fornito le basi analitiche e strategiche per anticipare le evoluzioni del search. È su questo solido background che, negli ultimi mesi, abbiamo ingegnerizzato una metodologia pionieristica e integrata specificamente per la Generative Engine Optimization (GEO). Il nostro approccio fonde SEO avanzata, consulenza strategica per la PR digitale e una profonda comprensione dei meccanismi dell’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di rendere i brand dei nostri clienti autorevoli, visibili e rilevanti agli occhi (e negli algoritmi) dei motori generativi.
Ecco come operiamo, passo dopo passo:
Misurazione delle Performance e Ottimizzazione Continua: Crediamo fermamente in un approccio data-driven. Per questo, abbiamo sviluppato dashboard interattive personalizzate che tracciano KPI specifici per la GEO. Questi strumenti ci permettono di misurare l’efficacia delle azioni intraprese, identificare aree di miglioramento e ottimizzare costantemente la strategia per massimizzare il ROI e la visibilità del tuo brand nelle risposte AI. A questo link puoi richiedere gratis un tool di analisi avanzato che abbiamo costruito su looker studio
Noi di Growthers.io siamo convinti che la Generative Engine Optimization non sia una moda passeggera, ma la naturale e imprescindibile evoluzione di un pezzo importante della visibilità digitale. È un’opportunità straordinaria per le aziende che producono valore, che commercializzano prodotti o che producono contenuti di qualità, trasformandoli in risposte autorevoli fornite direttamente dall’AI.
Sviluppiamo strategie GEO su misura perché crediamo che il tuo brand meriti di essere “top-of-mind” non solo nella mente dei consumatori, ma anche in quella delle intelligenze artificiali che guidano le loro scelte.
Pronto a rendere il tuo brand protagonista delle conversazioni AI? Contattaci per una consulenza strategica sulla GEO.
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